VEDOVAMAZZEI
Allestita nelle sale del XVI sec. Di Palazzo Brancadoro, la mostra è una personale del duo Vedovamazzei, composto da Stella Scala e Simeone Crispino, attivo dall’inizio degli anni Novanta e tra i più importanti della propria generazione. Le opere presentate, legate a doppio filo alla famiglia e al luogo in cui si trovano, sono state create grazie a una particolare sinergia che si è venuta a creare tra Anna Danielli, la proprietaria, la sua famiglia e il duo artistico.
Un omaggio alla città di Fermo e racconto della passione per la cultura, declinata nelle forme della musica e delle arti visive, che caratterizza le attività che animano Palazzo Brancadoro.
To sign, un neon è stato inserito sulla facciata del palazzo rivolgendo così un invito alla sfera pubblica. Con un gesto, gli artisti determinano la trasformazione in opera d’arte dell’intero edificio sul quale è stata apposta la loro firma.
Jacopo è una tela dipinta ad acrilico con un ricamo: il ritratto del figlio di Anna Danielli, Jacopo. In pochi segni, paradossalmente di primo acchito anonimi, è delineata perfettamente e puntualmente la fisionomia del ragazzo.
Fermo sono dei guantini da signora sui quali è stato riprodotto dagli artisti un disegno di Jacopo della città di Fermo, di come lui la vede: Fermo la bella città è il titolo che il bambino aveva dato a tale disegno. Il lavoro prende spunto da una storia che gli artisti hanno scoperto tempo addietro: sembra che le dame del XIX secolo fossero solite appuntarsi all’interno dei guantini che indossavano delle indicazioni per esser sicure che chi guidava la carrozza le stesse conducendo all’indirizzo corretto. Di quest’opera esistono altri tre esemplari dedicati rispettivamente a Londra, Parigi e Torino.
La mostra Vedovamazzei inaugura il Circuito delle case museo di Fermo, che sarà attivo da domenica 4 luglio. Ne fanno parte Palazzo Brancadoro, che è il capofila, Palazzo Bernetti Evangelista e Palazzo Falconi.
Allestita nelle sale del XVI sec. Di Palazzo Brancadoro, la mostra è una personale del duo Vedovamazzei, composto da Stella Scala e Simeone Crispino, attivo dall’inizio degli anni Novanta e tra i più importanti della propria generazione. Le opere presentate, legate a doppio filo alla famiglia e al luogo in cui si trovano, sono state create grazie a una particolare sinergia che si è venuta a creare tra Anna Danielli, la proprietaria, la sua famiglia e il duo artistico.
Un omaggio alla città di Fermo e racconto della passione per la cultura, declinata nelle forme della musica e delle arti visive, che caratterizza le attività che animano Palazzo Brancadoro.
To sign, un neon è stato inserito sulla facciata del palazzo rivolgendo così un invito alla sfera pubblica. Con un gesto, gli artisti determinano la trasformazione in opera d’arte dell’intero edificio sul quale è stata apposta la loro firma.
Jacopo è una tela dipinta ad acrilico con un ricamo: il ritratto del figlio di Anna Danielli, Jacopo. In pochi segni, paradossalmente di primo acchito anonimi, è delineata perfettamente e puntualmente la fisionomia del ragazzo.
Fermo sono dei guantini da signora sui quali è stato riprodotto dagli artisti un disegno di Jacopo della città di Fermo, di come lui la vede: Fermo la bella città è il titolo che il bambino aveva dato a tale disegno. Il lavoro prende spunto da una storia che gli artisti hanno scoperto tempo addietro: sembra che le dame del XIX secolo fossero solite appuntarsi all’interno dei guantini che indossavano delle indicazioni per esser sicure che chi guidava la carrozza le stesse conducendo all’indirizzo corretto. Di quest’opera esistono altri tre esemplari dedicati rispettivamente a Londra, Parigi e Torino.
La mostra Vedovamazzei inaugura il Circuito delle case museo di Fermo, che sarà attivo da domenica 4 luglio. Ne fanno parte Palazzo Brancadoro, che è il capofila, Palazzo Bernetti Evangelista e Palazzo Falconi.
- VEDOVAMAZZEI, Installation view Vedovamazzei. at Palazzo Brancadoro, Fermo, ph. Alessio BeatoVedovamazzei, Jacopo, 2020, acrilico e filo da ricamo su tela, 60 x 50 cm
- VEDOVAMAZZEI, Installation view Vedovamazzei. at Palazzo Brancadoro, Fermo, ph. Alessio BeatoVedovamazzei, Jacopo, 2020, acrilico e filo da ricamo su tela, 60 x 50 cm
- VEDOVAMAZZEI, Installation view Vedovamazzei. at Palazzo Brancadoro, Fermo, ph. Alessio BeatoVedovaMazzei, Fermo, 2021, penna su guanti, 108 x 98 cm
- VEDOVAMAZZEI, Installation view Vedovamazzei. at Palazzo Brancadoro, Fermo, ph. Alessio BeatoVedovaMazzei, Fermo, 2021, penna su guanti, 108 x 98 cm
- VEDOVAMAZZEI, Installation view Vedovamazzei. at Palazzo Brancadoro, Fermo, ph. Alessio BeatoVedovamazzei, To sign, 2020, neon a luce bianca, 59 x 110 cm
- VEDOVAMAZZEI, Installation view Vedovamazzei. at Palazzo Brancadoro, Fermo, ph. Alessio BeatoVedovamazzei, To sign, 2020, neon a luce bianca, 59 x 110 cm
Vedovamazzei è il duo artistico formato da Stella Scala e Simeone Crispino. Come duo collaborano dal 1991, quando ancora vivono a Napoli. Successivamente si trasferiscono a Milano, dove ancora risiedono e lavorano, invitati da Giacinto di Pietrantonio a prender parte alla collettiva Italia Arte 90. Le opere di Vedovamazzei hanno segnato un’intera generazione di artisti, attraverso il loro linguaggio non propriamente inquadrabile in un’unica scia formale, ma fortemente influenzato dalle teorie duchampiane. Le loro opere affrontano tematiche eterogenee, filtrate dal loro sguardo ironico e realizzate attraverso l’utilizzo di una vasta gamma di media, che spaziano dalla scultura alla pittura, dall’installazione alla fotografia. Attraverso questa continua sperimentazione tematica e formale, Vedovamazzei invita il pubblico ad andare oltre l’ovvio e il visibile, sollecitando nuove ed inaspettate associazioni per osservare le cose da nuovi e meno scontati punti di vista.
Le loro opere sono presenti in importanti collezioni pubbliche e private, nazionali e internazionali, come MAXXI Museo Nazionale delle arti del XX secolo di Roma, MAMBO Museo d’arte moderna di Bologna, MADRE Museo d’arte contemporanea Donna Regina di Napoli, GAMeC Galleria d’arte moderna e contemporanea di Bergamo, FRAC Fond Régional d’Art Contemporaine, LanguedocRoussillon, Montpellier, France.

- LUCIA LEUCI

- IRENE FENARA